IDROSISTEM ENERGY SRL
Siamo specializzati nel trattamento e recupero di acque reflue civili e industriali. Il nostro più grande orgoglio è la qualità della nostra ingegneria e l’esperienza che abbiamo sviluppato nel settore. Tutti i nostri ingegneri, tecnici e progettisti sono pienamente qualificati e si dedicano a fornire ai clienti solo i migliori impianti di trattamento. Al fine di fornire un servizio personalizzato, il nostro team supervisiona il progetto dalla progettazione e pianificazione alla messa in servizio; Allo stesso modo, il nostro staff professionale è sempre disponibile per consulenze e assistenza in ogni momento.
IDROSISTEM energy srl dispone di un'ampia catena di rappresentanze in tutto il mondo, attraverso agenti qualificati in grado di offrire tutta la nostra gamma di prodotti e servizi. Attualmente i nostri servizi raggiungono tutti i continenti, con la presenza di un centro assistenza focalizzato sul Centro e Sud America.
LA NOSTRA STORIA
IDROSISTEM energy nasce nel 1995 con il nome IDROSISTEM sas e durante il nostro primo anno abbiamo sviluppato la prima applicazione per il recupero dell'acqua mediante l'utilizzo di filtri in resina posti a valle di un impianto biologico. Sin dall'inizio il nostro team ha avuto uno spirito innovativo e già nel 1996 il cliente NOMEGA utilizzava, per la prima volta, un sistema diretto per il recupero dell'acqua nell'industria della tintura.
Nel 1998 abbiamo deciso di brevettare il nostro sistema di filtrazione a sabbia per una linea spunlace (hydroentanglement) installata preso il nostro cliente ORSA e soltanto un anno dopo abbiamo brevettato anche il nostro sistema di recupero dell’acqua di contro lavaggio per i filtri a sabbia utilizzando la flottazione. Nel 1999 IDROSISTEM sas si è trasformata in IDROSISTEM energy srl, come è oggi conosciuta.
Gli anni 2000 sono stati molto produttivi per la nostra azienda:
Nel 2000 abbiamo utilizzato per la prima volta un impianto di biofiltrazione in una fabbrica di denim (FRESHTEX);
Nel 2001 abbiamo applicato per la prima volta il recupero delle acque di contro lavaggio dei filtri a sabbia mediante trattamento biologico;
Nel 2004 è stato progettato e realizzato il BAND FLOAT, una nuova tecnologia per il trattamento dell'acqua in spazi confinati e nel 2005 è nato il BAND BIO FLOAT, con caratteristiche simili ma progettato per diverse applicazioni. Entrambe le macchine sono state molto apprezzate dai nostri clienti e da allora sono diventate e rimangono un successo commerciale e tecnico.
Nel 2006, rispondendo alle richieste del mercato, abbiamo deciso di progettare e applicare per la prima volta un processo “ZERO DISCHARGE”; E negli anni successivi siamo stati in grado di offrire soluzioni anche per i settori delle salviettine umidificate (wet wipes) e dei serbatoi di refrigerante (coolant reservoirs).
Nel 2009 abbiamo realizzato per la prima volta una linea priva di biocidi nell'industria Spunlace (Jacob Holm Francia); utilizzando solo la sterilizzazione UV e il trattamento con ozono per controllare i batteri.
Nel 2012, il nostro primo impianto di riciclaggio del PET è stato installato in Guatemala per il nostro cliente Reciclados de Centro América (Grupo Gallo).
Nel 2014 abbiamo realizzato con successo il primo impianto per il recupero del Boro dalle acque provenienti da acciaierie (Tenaris Dalmine - Italia); il risultato è l'estrazione di acido borico puro (99%), idoneo alla commercializzazione nel mercato.
Nel 2015 abbiamo installato il primo impianto di depurazione biologico realizzato completamente con vasche in acciaio vetrificato (Argentina), tralasciando l'utilizzo delle tradizionali vasche in cemento.
Nel 2016 abbiamo iniziato l'applicazione del sistema di ULTRAFILTRAZIONE per il recupero della soda caustica nell'industria del denim (Vicunha Textil - Brasile) e del sistema di NANOFILTRAZIONE per l'industria della tintura e finissaggio in Honduras (ELCATEX GROUP).
Tra gli anni 2017 e 2019 abbiamo realizzato degli impianti innovativi con tecnologia MBR (membrane bioreactors) preso diverse tintorie nel Centro America (SWISSTEX – CASW – TEXPASA - TENNAT) e abbiamo raggiunto un grande successo nel settore del tessile: Impianto per recupero diretto delle acque da tintoria del tessuto Alcantara (ALCANTARA SPA - ITALIA).
Il 2020 è stato un anno difficile per tutte le persone e per tutte le aziende, ma noi come fornitori delle principali catene di produzione del NONWOVEN abbiamo lavorato al massimo, trattando e garantendo la massima purezza e sterilizzazione nelle acque di produzione di salviette, garze, mascherine ed altri tessuti monouso utilizzato nel settore ospedaliero.
Infine abbiamo investito gran parte delle nostre risorse tecniche per creare il nostro proprio Centro di Prove e Ricerca localizzato a Bassano del Grappa (IDROSISTEM TRIAL CENTER), il quale conta inoltre con un laboratorio interno per la realizzazione di analisi sulle acque di processo. Nel nostro centro è presente un impianto composto da molte tecnologie utilizzate da Idrosistem (Gravity Strainer - Band Float – Filtri a Sabbia – Sterilizzazione UVC – Decolorazione con Ozono – Ultrafiltrazione – Osmosi Inversa – Sistema MBR) con l’obbiettivo di avere sempre a disposizione i sistemi per l’utilizzo dei nostri clienti ma soprattutto per realizzare un lavoro di ricerca e sviluppo tecnico costante per continuare a migliorare ogni impianto e ogni servizio che offriamo.
“Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione” – Albert Einstein.
SETTORI DI APLICAZIONE
- Acciaierie:
L'industria siderurgica può essere piuttosto vasta (mulini integrati, mini mulini, impianti di finitura) ma ogni tipo di impianto ha bisogno di acqua per una varietà di scopi come il condizionamento dei materiali (12% dell'acqua utilizzata), controllo dell'inquinamento atmosferico (13% dell'acqua utilizzata) ed infine per il trasferimento di calore (75% di acqua utilizzata). L'acqua può essere riciclata a una velocità diversa in ogni processo di produzione e può arrivare fino al 90% di recupero in alcune di esse. Nella maggior parte dei casi, l'acqua viene utilizzata principalmente per il trasferimento di calore, quindi le torri di raffreddamento e i sistemi di raffreddamento a circuito chiuso riducono al minimo questo utilizzo di acqua.
- Spunlace- Nonwovens:
Idrosistem ha analizzato le principali problematiche del settore della filtrazione per Idrolegatura Spunlace quali intasamento strips (ugelli di getto intasati) e striature nel tessuto, proliferazione batterica, incrostazioni e perdita di sabbia ed ha sviluppato un sistema di trattamento basato su flottazione ad aria disciolta (DAF) e forme specifiche di filtrazione che azzerano tutti questi problemi. Il sistema di flottazione è la soluzione ideale quando è necessario rimuovere dall'acqua sostanze che sono per loro natura più leggere dell'acqua, come è il caso della fibra di cellulosa; ed un sistema di filtrazione a sabbia garantisce l'assenza di solidi sospesi nell'acqua.
- Tintorie – Tessile:
La crescente domanda negli ultimi anni per ridurre e controllare il consumo di acqua ha portato molte industrie ad esaminare i modi e le opportunità in cui possono riutilizzare la loro acqua di lavorazione. Per riciclare una risorsa così importante in modo efficiente, è necessario considerare un impianto di trattamento biologico a basso costo di esercizio. Se prendiamo il consumo di acqua nell'industria tessile notiamo che il consumo maggiore si ha durante le operazioni di risciacquo e lavaggio nei processi di tintura o finissaggio. Questo è anche pertinente alla procedura di preparazione del colorante. Se il procedimento di tintura prevede anche un'operazione di stampa, viene utilizzata una grande quantità di acqua nel lavaggio di telai o cilindri. Complessivamente, questo tipo di consumo di acqua può raggiungere l'80% del flusso totale consumato; una percentuale che potrebbe essere ridotta drasticamente utilizzando acqua riciclata. Inoltre, la qualità richiesta dell'acqua necessaria per il tipo di operazioni sopra menzionate è leggermente inferiore alla qualità necessaria per l'acqua utilizzata nei bagni di tintura; in tal modo è possibile recuperare una grande quantità di acqua grezza a basso costo. Idrosistem utilizza la nanofiltrazione per il recupero di cloruri e solfati.
- Recupero PET:
I nostri impianti in grado di trattare le acque reflue provenienti dal riciclo del PET, ad esempio per impianti “bottle to bottle”: le bottiglie di plastica usate vengono recuperate dalla discarica, poi macinate, pulite con prodotti chimici e poi trasformate in nuove scaglie di PET (PET chips) per la creazione di nuove bottiglie. Realizziamo inoltre delle macchine di produzione a circuito chiuso al fine di recuperare la temperatura e le sostanze chimiche utilizzate per la pulizia delle materie prime. Questo tipo di applicazione è denominato Ripristino a caldo (Hot recovery). Inoltre forniamo degli impianti per il recupero film plastico, recupero HDPE (polietilene ad alta densità), recupero PET, e per la riduzione delle microplastiche nelle acque di scarico.
- Agroalimentare:
Il siero di latte è un residuo che deriva dalla caseificazione, cioè dalla trasformazione del latte in formaggio. Idrosistem utilizza un sistema di nanofiltrazione per il suo recupero. Il siero è spesso considerato come uno “scarto” di lavorazione, mentre invece può essere utilizzato come vera e propria materia prima da lavorare (e quindi VALORIZZARE) con la possibilità di ottenere una serie di prodotti da destinare a diverse applicazioni:
- Panna da siero, ottenibile dalla scrematura del siero stesso.
- Ricotta, che può essere venduta direttamente oppure utilizzata nelle pasticcerie
- Siero in polvere, destinato all’industria alimentare e alla produzione di mangimi per gli allevamenti.
- Siero proteine concentrate (WPC) destinate all’industria alimentare.
- Lattosio, dal quale si possono poi ottenere i diversi componenti (destinati all’industria alimentare o
farmaceutica),
- Sali minerali per l’industria delle bevande energetiche.